Chi Sono
Mi chiamo Michele Inchingalo, ho 27 anni e la mia passione per l’arte nasce da sempre, da quando ho capito che con le mani potevo trasformare le emozioni in qualcosa di tangibile.
Ogni quadro che realizzo è un frammento di me: un dialogo silenzioso tra istinto, colore e materia.
Nel mio percorso ho avuto l’onore di esporre e partecipare a eventi artistici in diverse città del mondo, tra cui Trani, Parigi, Sanremo, e presto anche Tokyo (maggio 2026). Tappe che rappresentano la crescita di un sogno nato tra le mura del mio studio e arrivato fino oltre confine.
Ogni mia opera è interamente realizzata a mano, senza pennelli né strumenti convenzionali.
Solo mani, colore e istinto.
Credo che l’arte non debba essere perfetta: deve essere vera, capace di raccontare ciò che non può essere detto a parole.
Attraverso il gesto e il contatto diretto con la tela, cerco di trasmettere l’energia e la sincerità di ogni emozione umana.
Dietro ogni quadro c’è un momento, un pensiero, un’emozione.
Quando creo, perdo la percezione del tempo: è come se il colore mi guidasse, come se ogni gesto fosse una forma di linguaggio universale.
La mia arte nasce dal bisogno di comunicare con il mondo, anche quando le parole non bastano.
Per me l’arte è libertà.
Non ha regole, non ha limiti, non ha confini.
È un ponte tra culture, esperienze e sensibilità diverse.
Ecco perché ogni mia esposizione è un’occasione per condividere emozioni e creare connessioni reali con chi osserva.
Ogni quadro non appartiene solo a chi lo guarda, ma a chi riesce a sentirlo.
Le mie mani raccontano storie.
Sono il mio strumento più autentico, la mia firma invisibile su ogni tela.
Ogni segno, ogni impronta è irripetibile come l’emozione che l’ha generata.
Un viaggio tra emozioni, colori e gesti.
Dal primo tocco di colore fino al riconoscimento internazionale: questa è la mia storia, questo è Mike Hand Paint.